La movida milanese è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Sono tante le discoteche famose, che hanno contribuito a creare la storia della città, che però ad oggi non esistono più.
Ripercorriamo in questa carrellata, le discoteche storiche di Milano.
ROLLING STONE
Ricavato dal Cinema Ambrosiano di Corso XXII Marzo, la discoteca è nata nel 1979 con il nome di Studio 54, sull’onda del famoso locale Newyorkese. Diventata poi Rolling Stone nel 1981 per un chiaro tributo al rock e a tutto il suo mondo.
Al Rolling Stone nell’arco degli anni, hanno suonato tantissimi artisti di fama nazionale e internazionale come Joe Cocker, Bob Geldof, Lou Reed, Iggy Pop, The Ramones e gli Oasis. Inoltre la location è stata utilizzata dal canale tv MTV per alcuni show tra i quali quelli di un allora esordiente, Jovanotti.
Sono state moltissime le serate a tema che si sono svolte al Rolling Stone; dalle orchestre con la musica dal vivo con la band di Demo Morselli, o la serata Fidelio creata dai bravissimi Max e Pino che hanno catalizzato intere generazioni.
PARCO DELLE ROSE
Era un’immensa discoteca ai margini di Milano, dietro la zona Corvetto. Dati gli immensi spazi, era stato poi divisa in due locali separati: Il Borgo del Tempo Perso e il Karma, costruiti con un’architettura del tutto innovativa.
Un vero e proprio tempio del divertimento, dove in estate si poteva passare da una pista all’altra, compresa quella latina che era sempre sold out.
Purtroppo negli anni, è stata sede di risse nei parcheggi oltre che di brutta fama a causa dei fortini della droga situati nei pressi della struttura.
CASABLANCA
Con la sua struttura insolita, in quanto mezzo era in muratura e mezzo in prefabbricato, la discoteca Casablanca era una sorte di Temporary Disco nei pressi di Corso Como. Era l’alternativa alla famosissima discoteca Hollywood e ai vari locali alla moda della zona.
Molto apprezzato era il suo giardino in stile arabo, dove troneggiavano grandi cuscini sui quali stendersi.
Era il locale perfetto per sorseggiare un drink, ascoltare un pò di musica e fare quattro chiacchiere fino al mattino.
Non era raro incontrare all’interno della discoteca Casablanca personaggi famosi dello spettacolo, dello sport e della televisione.
SHANGHAI
La discoteca Shanghai è nata quasi per caso, da un’idea della famiglia Bertolotto.
Partendo da un tavolo da biliardo al centro della sala, che ne faceva un locale semplice con musica dal vivo. Fino al giorno in cui Giorgio Armani andò al locale con il suo ospite illustre; Eric Clapton, che prese una chitarra e cominciò a cantare.
Da quella sera lo Shanghai entrò nell’olimpo dei locali meneghini per moltissimi anni.
MY BALI
Il My Bali si trovava in una delle zone più degradate di Milano, in Viale Padova, ed è stato per moltissimi anni il punto di riferimento di eventi, feste e party.
Gli arredi della struttura ricordavano l’estremo oriente, compresa la vera cascata e la cucina etnica proposta.
Sono moltissimi gli artisti nazionali e internazionali che sono passati per il My Bali, come i REM.
La discoteca era riuscita a rivalutare l’intera zona con garbo e stile.